Applicazione sanzioni ex art. 7bis della legge 267/2000 se il regolamento comunale di polizia mortuaria non le prevede
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
QuesitiUn cittadino residente presso il comune scrivente (Regione Lombardia) ha richiesto per il figlio recentemente deceduto la cremazione e l’affidamento delle ceneri. In fase di sottoscrizione dell’accordo con l’impresa funebre, a causa dello stato confusionale in cui versava, non si è accertato che l’iter prevedesse anche la successiva dispersione delle stesse.
Vorrebbe procedere ora alla dispersione delle ceneri in un terreno di sua proprietà recintato, fuori dal centro abitato e lontano da corsi d’acqua. Si chiede se sia possibile procedere con l’autorizzazione alla dispersione.
Pur comprendendo la situazione personale del genitore fortemente provato emotivamente dal tragico accaduto l’attuale normativa prevede una forma alternativa tra affido (modalità conservativa) e dispersione (modalità non conservativa).
L’attuale normativa della Regione Lombardia subordina l’affido delle ceneri alla volontà del deceduto espressa in vita e dichiarata dagli aventi titolo quindi una volontà alla dispersione manifesta in difformità alla precedente espressa per l’affidamento potrebbe risultare mendace se non documentata oggettivamente e quindi oggetto di denuncia all’A.G.
L’affido e la dispersione sono destinazione di ceneri solo in base ad espressa volontà del deceduto in forma scritta o verbale e mai in base alla volontà di altri.
L’ autorizzazione alla dispersione delle ceneri, quindi dovrà essere rifiutata a meno che non si dimostri oggettivamente e documentalmente la presenza di volontà del defunto, espressa in vita, alla dispersione delle sue ceneri.
In alternativa si informa che il conferimento in cimitero, anche mediante conservazione indistinta nel cinerario comune con lo sversamento delle ceneri non configurando operazione di dispersione delle ceneri, è consentito senza la volontà del deceduto in tal senso espressa.
La Regione Lombardia ha fornito una serie di chiarimenti in materia, attraverso le FAQ al seguente link
Nelle FAQ alla domanda “È possibile la dispersione delle ceneri se precedentemente affidate ad un familiare?” la risposta è la seguente “No. La richiesta di affidamento delle ceneri è incompatibile con la richiesta di autorizzazione alla dispersione delle stesse”
27 Gennaio 2025
Dott.ssa Lorella Capezzali
Parole chiave: affidamento, dispersione, ceneri
Per i clienti Halley: ricorrente n.QD3632, sintomo n.QD3668
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
Legge Regionale Abruzzo 10 agosto 2012 n. 41
REGIONE CAMPANIA: Delibera Giunta Regionale n. 1948 del 23 maggio 2003
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