CIG relativo ad una spesa non ancora esigibile
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Pietro Salomone
QuesitiDobbiamo rinnovare la convenzione con la proloco per la gestione della biblioteca e di ……. La convenzione prevede anche il rimborso alla proloco delle spese relative al rinnovo delle polizze assicurative sottoscritte per la gestione della Biblioteca Comunale e di …….. Va richiesto il CIG anche ai soli fini della tracciabilità?
Secondo quanto previsto dalla Delibera ANAC n. 585 del 19 dicembre 2023, è necessario procedere all’acquisizione del CIG ai fini della sola tracciabilità. Le norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari si applicano in tutti i casi in cui sia stipulato un contratto d’appalto pubblico tra operatore economico e committente pubblico, indipendentemente dall'esperimento o meno di una gara per l'affidamento dell’opera o del servizio e a prescindere dal valore, che può essere anche modico. Nel caso in esame si tratta di una convenzione tra ente locale e proloco quindi è obbligatoria l’acquisizione del CIG ai fini della tracciabilità.
In particolare secondo quanto previsto dalla Delibera ANAC n. 585 del 19 dicembre 2023 la tracciabilità dei flussi finanziari si applica nel caso in cui il finanziamento sia connesso all’esecuzione di contratti pubblici e quindi quando sia erogato a titolo di corrispettivo o di rimborso spese per lo svolgimento di specifici servizi (nel caso in esame contratto assicurativo) nell’ambito di progetti o attività regolati da apposite convenzioni.
Il CIG consente di ricondurre il pagamento per prestazioni comprese in subcontratti rientranti nella filiera al contratto stipulato dalla stazione appaltante con l’appaltatore (nel caso in esame una convenzione).
Infatti, a seguito dell’emanazione della legge n. 136/2010, il CIG è divenuto anche lo strumento, insieme al CUP, su cui è imperniato il sistema della tracciabilità dei flussi di pagamento.
Tale funzione ha comportato l’estensione dell’utilizzo del CIG a tutte le fattispecie contrattuali contemplate nel Codice, indipendentemente dall’importo dell’appalto e dalla procedura di scelta del contraente adottata.
I soggetti tenuti all’obbligo della tracciabilità secondo quanto indicato all’articolo 3, comma 1, della legge n. 136/2010, sono: gli appaltatori di lavori, i prestatori di servizi, i fornitori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, nonché i concessionari di finanziamenti pubblici anche europei a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture.
L’acquisizione del CIG può avvenire sia all’interno delle piattaforme di approvvigionamento digitale (art.25 D.lgs. 36/2023) sia nel portale PCP di ANAC.
Per l’acquisizione del CIG in PCP occorre selezionare la scheda P5, si riporta di seguito la schermata:
Quesiti
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ministero dell’Interno - Comunicato n. 2 del 25 marzo 2025
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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