Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
QuesitiL'Ente Comunale amministra direttamente beni gravati da usi civici. La Corte dei Conti stabilisce che le rilevazioni contabili devono avvenire su un "Bilancio separato".
Si chiede se tale Bilancio ha carattere autorizzatorio, come il Bilancio di Previsione dell'Ente, quindi gestisce le operazioni in uscita solo sul bilancio degli usi civici, oppure è un bilancio "parallelo", su entrambi i bilanci (previsione e Usi civici). Inoltre quali sono gli organi che approvano tale bilancio e in quale sede?
Non si conosce la pronuncia della Corte dei conti a cui si fa riferimento nel quesito, ma è certo che in base al principio di universalità che regola il bilancio è necessario ricomprendere nel sistema di bilancio tutte le operazioni ed i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali, riconducibili all'ente locale, al fine di presentare una rappresentazione veritiera e corretta dell'andamento dell'ente. Poi, nell'ambito del bilancio, in relazione al centro di costo del peg l'Ufficio a cui è attribuita la competenza gestionale, terrà apposita contabilità delle operazioni.
17 gennaio 2025
Dott. Eugenio De Carlo
Parole chiave: Usi civici, bilancio, contabilità
Per i clienti Halley: ricorrente n.QR5378, sintomo n. QR5415
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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Agenzia delle Entrate – Circolare 29 maggio 2025, n. 6/E
Agenzia delle Entrate – Comunicato stampa 29 maggio 2025
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