Colore giallo per la delimitazione dell'area carico - scarico di merci

L’articolo 7, comma 1, lettera d), n. 5), codice della strada prescrive che, nei centri abitati, i Comuni possono, con apposita ordinanza riservare limitati spazi alla sosta, a carattere permanente o temporaneo, ovvero anche solo per determinati periodi, giorni e orari dei veicoli, per la salita e la discesa dei passeggeri o per il carico e lo scarico delle cose, in prossimità di stazioni ferroviarie, aeroporti, porti, capilinea del trasporto pubblico e altri luoghi di interscambio o di attrazione di flussi rilevanti.
La successiva lettera g) consente di prescrivere orari e riservare spazi per i veicoli di categoria N, ai sensi della lettera c) del comma 2 dell'articolo 47, utilizzati per il carico e lo scarico di merci

L’articolo 149, comma 3, regolamento di esecuzione c.d.s. stabilisce che i colori delle strisce di delimitazione degli stalli di sosta sono:
a) bianco per gli stalli di sosta non a pagamento;
b) azzurro per gli stalli di sosta a pagamento;
c) giallo per gli stalli di sosta riservati.

A parere di chi scrive, quindi, ad oggi, gli stalli riservati per il carico e scarico merci o cose (a seconda della situazione) devono essere delimitati con colore giallo.

E’ vero che il MIT era intervenuto con Direttiva n. 777 del 27.04.2006 e parere n. 200 del 17.01.2012, sostenendo che per il caso di cui alla lettera g), dell’articolo 7, fosse necessario l’utilizzo della segnaletica bianca, ma, a parere di chi scrive, anche nel caso della lettera g) si tratta di sosta riservata, e quindi si ritiene utilizzabile il colore giallo.

Sarà opportuno, però, dare specifiche e precise indicazioni per la sosta con l’utilizzo di apposita e dettagliata segnaletica verticale.

Il colore azzurro è utilizzabile solo nel caso in cui lo stallo sia a pagamento. Si consiglia eventualmente di adottare, piuttosto che lo stallo azzurro, la sosta con disco orario, per consentire la rotazione del posto, specificandolo nella segnaletica verticale.

27 dicembre 2024

Dott. Marco Massavelli

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