Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
QuesitiUn cittadino italiano nostro residente chiede la trascrizione del divorzio consensuale effettuato presso l'ambasciata Thailandese a Roma.
La moglie è cittadina thailandese, residente in Thailandia. L'atto di matrimonio, trasmesso dall'ambasciata italiana a Bangkok, è stato trascritto dal nostro ufficio nel 2019.
Abbiamo rifiutato la trascrizione sulla base di quanto afferma il Massimario in merito al principio della non extraterritorialità delle ambasciate straniere in Italia. Si chiede conferma della correttezza dell’operato.
Ritengo il vostro comportamento assolutamente corretto.
Il divorzio amministrativo ottenuto dal cittadino italiano nella sede di una Ambasciata straniera in Italia è privo di effetti, perché la sede dell’Ambasciata non gode dell’estraterritorialità (cioè di quel principio di diritto internazionale in base al quale il territorio che appartiene al Paese ospitante viene amministrato dal Paese ospitato) ed, in conseguenza di ciò, il divorzio ottenuto dal nostro concittadino nella sede dell’Ambasciata thailandese a Roma è un divorzio ottenuto in Italia da parte di una Ente che non ha l’autorità, per il nostro ordinamento, di emetterlo.
26 novembre 2024
Dott.ssa Roberta Mugnai
Per i clienti Halley: ricorrente n.QD3555, sintomo n.QD3590
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
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