Rettifica date di nascita difformi dell'avo riportate nell'atto di matrimonio in una pratica di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta di Andrea Dallatomasina
QuesitiIl regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni individua tre sale al 1° piano del palazzo municipale. Abbiamo fissato la data per un matrimonio in una delle predette sale ma poco dopo abbiamo appreso che tutto il piano verrà riservato in tale giornata ad altro evento. Per evitare di spostare la data della celebrazione è possibile utilizzare in alternativa una saletta al 2°piano sempre nel municipio anche se non previsto dal regolamento, senza adottare alcun provvedimento specifico?
Di seguito trascrivo quanto riportato dal Ministero dell'Interno nel Massimario dello stato civile ed. 2012 al Par. 9.5.1,. Ministero dell'Interno - Massimario dello stato civile, ed. 2012: "9.5.1. Luogo di celebrazione del matrimonio civile. L'art. 106 del codice civile prescrive che "il matrimonio deve essere celebrato pubblicamente nella casa comunale". Per "casa comunale" deve intendersi un edificio che stabilmente sia nella disponibilità dell'amministrazione comunale per lo svolgimento di servizi, propri o di delega statale, che abbiano carattere di continuità e di esclusività. La destinazione alla celebrazione di matrimoni deve essere disposta con provvedimento amministrativo (del sindaco, nell'ipotesi di locale compreso nella casa comunale, e quindi facente parte della struttura, o con delibera della giunta, se trattasi di ufficio separato da istituire) nel quale viene disposto lo svolgimento di quel servizio con carattere di continuità ed esclusività. La celebrazione del matrimonio civile può avvenire anche nei giardini della casa comunale, purché essi ne costituiscano, con carattere di continuità, una pertinenza funzionale, in aderenza a quanto disposto dagli artt. 817-819 del codice civile...”
È evidente che la casa comunale è un luogo nel quale già vengono espletati servizi istituzionali e, dunque, presso il quale sarà, di conseguenza, possibile la celebrazione anche se in sala diversa da quella che solitamente utilizzata per la celebrazione del matrimonio.
Ovviamente dovrà essere nel medesimo immobile.
18 Novembre 2024
Andrea Dallatomasina
Per i clienti Halley: ricorrente n.QD3537, sintomo n.QD3572
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
Risposta di Andrea Dallatomasina
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con:
