Legge 30 dicembre 2024, n. 207. Disposizioni in materia di indennità di disoccupazione NASpI. Requisito contributivo di accesso alla prestazione NASpI
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiÈ stato eletto un Sindaco che svolge un'attività lavorativa di tipo autonomo, nello specifico è iscritto all'INPS come commerciante e continua regolarmente a svolgere la propria attività anche dopo tale nomina. Vista la sentenza della Corte di Cassazione n.18396/2024, si chiede se l'ente è comunque tenuto al versamento della contribuzione minima previdenziale pur non trattandosi di un'attività lavorativa da libero professionista ma di attività di commerciante iscritto presso l'INPS.
L’attività di commerciante è in ogni caso lavoro autonomo.
Dunque, anche in questo caso, se l’attività continua a essere svolta, la contribuzione minima è dovuta dall’ente locale.
L’art. 2, c. 1, lett. b), D.M. 25 maggio 2001 dispone:
“1. Le quote forfetarie annuali da versare ai sensi dell'art. 1 sono determinate secondo i seguenti criteri in relazione alle singole categorie di lavoratori non dipendenti: (…)
b) per i commercianti, la quota forfetaria annuale e’ determinata in base al reddito minimo imponibile ed all'aliquota contributiva considerati dall'Istituto nazionale della previdenza sociale ai fini dei versamenti previdenziali, assicurativi ed assistenziali; (…)”
Per i commercianti, si deve perciò fare riferimento per il 2024 a quanto indicato dall’INPS nella circ. n. 33/2024, in relazione alla situazione specifica.
Quanto al codice da utilizzare per il versamento con F24 della quota mensile, si ritiene che sia appropriato il seguente: “CF” denominato “Pagamento contributi dovuti sul minimale di reddito”.
Inoltre, l’INPS chiarisce che per compilare correttamente il modello F24, bisogna indicare:
- il codice sede, presso cui è aperta la posizione contributiva;
- la causale contributo, come indicata nel paragrafo successivo;
- il codice INPS, rilevato dalla comunicazione inviata dall'Istituto con i modelli di pagamento (composto da 17 cifre);
- il periodo di riferimento "da", con mese e anno di inizio periodo contributivo nella forma mm/aaaa;
- il periodo di riferimento "a", con mese e anno di fine periodo contributivo nella forma mm/aaaa;
- gli importi a debito versati, riferiti ai contributi o agli interessi che si versano;
- gli importi a credito eventualmente compensati.
28 ottobre 2024
Dott. Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente nr. QP7874, sintomo nr. QP7968
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – 4 giugno 2025
Ministero dell’Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Comunicato del 3 giugno 2025
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