Convenzione di segreteria e welfare integrativo al segretario

L’art. 26, c. 2, CCNL 16.7.2024 dispone:

“2. Gli oneri per la concessione dei benefici di cui al presente articolo sono sostenuti mediante utilizzo delle disponibilità già destinate a tale specifica finalità, da precedenti norme nonché, per la parte eventualmente non coperta da tali risorse, mediante utilizzo di quota parte dei fondi per la retribuzione di posizione e di risultato di cui agli artt. 57 e 91 del CCNL del 17.12.2020, rispettivamente nel limite del 2,5% e del 5% delle complessive disponibilità degli stessi. Resta fermo quanto previsto dall’art. 57, comma 3, primo periodo e 91 comma 11 del CCNL 17.12.2020.”

Va innanzitutto rilevato che, per una gestione omogenea delle somme da destinare al welfare integrativo del segretario, sarebbe opportuno indicare nella convenzione la relativa disciplina, la quale poi distribuirebbe gli oneri conseguenti sugli enti che ne fanno parte in proporzione alla percentuale di ripartizione, con una contrattazione unica per tutta la convenzione.

Peraltro, nulla vieta che ciascuno degli enti che appartengono alla convenzione possa autonomamente contrattare iniziative di welfare integrativo, delle quali però si farebbe carico autonomamente il singolo ente.

24 ottobre 2024

Dott. Massimo Monteverdi

Per i clienti Halley: ricorrente n. QP7858, sintomo n. QP7952