Consiglio di Stato - sentenza n. 7370/2024
Servizi Comunali Amministrazioni pubbliche Atti amministrativi Attività ediliziaPer annullare un atto amministrativo rilasciato in precedenza, anche nel caso in cui si sia formato secondo il modulo del silenzio assenso, il Comune può intervenire in autotutela se ricorrono contemporaneamente tre condizioni (previste dall’articolo 21 nonies della legge 241/1990): rispetto del termine massimo di dodici mesi; valutazione adeguata degli interessi del soggetto istante; valorizzazione dell’interesse pubblico. Anche in ambito edilizio e per i titoli abilitativi rilasciati dal Comune, l’ente deve dimostrare in concreto la lesione di un interesse generale tutelato dall’ordinamento.
Avendo agito diversamente da queste coordinate, un Comune si è visto bocciare dal Consiglio di Stato (sentenza n.7370/2024) il proprio provvedimento con il quale aveva annullato il titolo autorizzativo edilizio formatosi per silenzio assenso su un’istanza, avanzata da un privato, per il rilascio di un permesso di costruire.
Fonte: Giustizia Amministrativa
Sentenza 7370 del 03/09/2024
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ministro per la Pubblica Amministrazione – 24 marzo 2025
Ministero dell'Economia e delle Finanze - Circolare 3 febbraio 2025, n. 2
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