Semplificazione della dichiarazione annuale dei sostituti d’imposta: modifiche al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 25978 del 31 gennaio 2025
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Consiglio di Stato, Sezione VI - Sentenza 5 marzo 2018, n. 1353
Servizi Comunali Attività edilizia Attività ediliziaMASSIMA
In materia edilizia, il provvedimento con cui viene ingiunta, sia pure tardivamente, la demolizione di opere abusive non assistite da titolo alcuno, per la sua natura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto, non richiede motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell’abuso, con la precisazione che tale principio non ammette deroghe neppure nell’ipotesi in cui l’ingiunzione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell’abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell’abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell’onere di ripristino, poiché gli ordini di demolizione di opere edilizie abusive, avendo carattere reale, prescindono dalla responsabilità del proprietario o dell’occupante l’immobile e si applicano anche a carico di chi non abbia commesso la violazione, ma si trovi al momento dell’irrogazione in un rapporto con la res tale da assicurare la restaurazione dell’ordine giuridico violato.
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 3 giugno 2025, Prot. n. 241540/2025
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
Consiglio di Stato, Sezione III - Sentenza 8 maggio 2025, n. 3914
Modello personalizzabile
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: