Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiUn contribuente aveva catastalmente due immobili, rispettivamente abitazione principale e pertinenza. Successivamente i due sub sono stati cessati per generarne altri 4: un’abitazione, A3, due C2 e 1 C6.
Il contribuente non ha presentato alcuna dichiarazione Imu a seguito del nuovo accatastamento ai fini della scelta delle pertinenze. Occorre considerare automaticamente il C2 avente rendita maggiore come pertinenza o magari nessuno dei 3 (i 2 C2 e il C6)?
Come indicato nelle istruzioni alla compilazione del modello di dichiarazione, ai quali la norma IMU ha demandato l’onere di individuare le fattispecie soggette all’obbligo dichiarativo e quali no, le variazioni catastali non sono soggette ad obbligo dichiarativo, perché informazioni in possesso del Comune attraverso il portale SISTER dell’Agenzia delle Entrate.
Anche il fabbricato adibito all’uso pertinenziale dell’abitazione principale non è tra le fattispecie per le quali ricorre l’obbligo dichiarativo; si consiglia, pertanto, per il caso di specie, di rettificare la situazione imponibile sempre nel modo che il contribuente, qualora chiamato ad esprimersi, chiederebbe di farsi applicare (in altre parole, la situazione più favorevole al contribuente).
01 ottobre 2024
Dott. Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente n. QI1026, sintomo n.QI1067
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
Corte di cassazione, ordinanza n. 14926/2025
Presentata dall'Avvocato Lorella Martini
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