Autorizzazione COSFEL a Ente deficitario, per assunzione Istruttori di vigilanza, la cui spesa è finanziata da proventi codice della Strada
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSi chiede come gestire l'assunzione di un dipendente che era già dipendente dell'ente a tempo indeterminato e che si era dimesso (con diritto al mantenimento del posto per 6 mesi) ed era stato trasmesso unilav di dimissioni. Non è terminato il periodo di mantenimento del posto ed il dipendente rientra a lavorare nell’ente. Si tratta di una nuova assunzione con nuova data di assunzione e nuovo modello unilav di assunzione, oppure occorre tener conto del vecchio rapporto di lavoro e gestire l'assunzione in modo diverso?
L’art. 25, c. 10, CCNL 16.11.2022 dispone:
“10. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l’ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell’amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell’Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.”
Pertanto, il dipendente cessa dal rapporto a tempo indeterminato per prendere servizio nel nuovo ente: questa cessazione è ufficializzata con Unilav apposito dall’ente originario.
Qualora decida di non proseguire nel nuovo ente, il dipendente può chiedere al primo ente di rientrare in servizio prima che sia terminato il periodo di prova.
Ne segue che l’ente lo riassumerà facendogli sottoscrivere un nuovo contratto individuale di lavoro e pertanto si dovrà inviare un Unilav per l’attivazione di un nuovo rapporto di lavoro.
13 settembre 2024
Dott. Massimo Monteverdi
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Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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