Riproporzionamento giornate di congedo parentale a dipendente part-time verticale 50%

In relazione ai quesiti posti, si rileva quanto segue:

- l’art. 62, c. 9, CCNL 16.11.2022 dispone:

“I lavoratori a tempo parziale verticale e misto hanno diritto ad un numero di giorni di ferie proporzionato alle giornate di lavoro prestate nell’anno. (…) Analogo criterio di proporzionalità si applica anche per le altre assenze dal servizio previste dalla legge e dal CCNL, ivi comprese le assenze per malattia”.

Ne risulta la necessità di riproporzionare le giornate di congedo parentale spettante (non invece del congedo di maternità e paternità che il contratto prevede siano attribuiti per intero).

- poiché le giornate mensili complessive utilizzabili da un lavoratore (e dal coniuge) sono comunque un numero finito, a quelle spettanti al lavoratore derivanti dal rapporto di lavoro con il vostro ente andranno sommate quelle già utilizzate dal lavoratore nel secondo ente.

- l’INPS ha chiarito che: “In caso di part time verticale o misto, il congedo è fruibile per le sole giornate di lavoro contrattualmente previste”. Ora, se il lavoratore è in servizio il venerdì e il lunedì, se prende dal venerdì al lunedì di congedo, saranno conteggiati quattro giorni, perché il sabato e la domenica si conteggiano se vi è ripresa del servizio (a differenza del caso di malattia al lunedì). Gli altri giorni non sono conteggiati nel monte giorni disponibile per il vostro ente, ma vanno conteggiati complessivamente anche i giorni utilizzati nel secondo ente.

11 settembre 2024  

Dott. Massimo Monteverdi

Per i clienti Halley: ricorrente n. QP7761, sintomo n. QP7855