Applicazione sanzioni ex art. 7bis della legge 267/2000 se il regolamento comunale di polizia mortuaria non le prevede
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
QuesitiUn cittadino residente in Lombardia è deceduto nel territorio del comune scrivente in Emilia Romagna. I familiari hanno richiesto la cremazione e l’affido delle ceneri alla figlia, residente in Lombardia. Abbiamo autorizzato la cremazione ma non l’affido, che in base alla nostra legge regionale compete al comune di custodia delle ceneri, ma il comune lombardo afferma che sia di nostra competenza. Come procedere?
Le normative regionali purtroppo hanno efficacia solo nel relativo territorio e non tengono conto che un decesso possa avvenire per un residente in una regione anche fuori dal contesto locale. Nel caso esposto le normative di Emilia Romagna e Lombardia non sono allineate prevedendo che l’affido sia autorizzato dal comune di conservazione delle ceneri nel primo caso e di decesso nel secondo, comportando, pertanto, il mancato esercizio di un diritto personalissimo da parte del cittadino, quello di poter ottenere l’affidamento delle proprie ceneri come forma di sepoltura.
Per superare la criticità uno dei comuni si deve assumere la responsabilità di affidare le ceneri e per logica tale comune dovrebbe essere quello di destinazione/conservazione dell’urna cineraria, oppure si consiglia di far depositare le ceneri presso il cimitero del comune di destinazione con conseguente attivazione della competenza all’autorizzazione all’affidamento per similitudine con la tumulazione.
5 Settembre 2024
Dott.ssa Lorella Capezzali
Per i clienti Halley: ricorrente QD3443, sintomo QD3478
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Ministero dell’Interno – 28 Aprile 2025
ISTAT – 14 aprile 2025
Agenzia delle Entrate – risoluzione 10 aprile 2025, n. 27/E
Ministero dell’Interno – 1 aprile 2025
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