Avviso di accertamento esecutivo IMU
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Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiSi chiede se il cittadino che sta ristrutturando la sua abitazione principale, debba pagare l’Imu al 50% in quanto, pur avendo mantenuto la residenza nell’immobile, non vi dimora.
La ristrutturazione dell’abitazione principale, qualora comporta la dimostrata perdita del requisito della dimora abituale, comporta ovviamente la perdita del diritto all’esenzione dal pagamento dell’IMU.
Per avere la riduzione del 50%, occorre invece il rispetto di quanto disposto dal comma 747 in base al quale “L'inagibilità o inabitabilità è accertata dall'ufficio tecnico comunale con perizia a carico del proprietario, che allega idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa, il contribuente ha facoltà di presentare una dichiarazione sostitutiva ai sensi del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti la dichiarazione di inagibilità o inabitabilità del fabbricato da parte di un tecnico abilitato, rispetto a quanto previsto dal periodo precedente”. Se non ricorrono tali caratteristiche l’abitazione non può fruire della riduzione prevista.
31 luglio 2024 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QI n. 1019, sintomo n. 1060
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Conferenza Stato-città ed autonomie locali – 15 maggio 2025
Conferenza Stato-città ed autonomie locali – Report seduta 15 maggio 2025
Dall'interpretazione restrittiva della Corte di Cassazione alla pronuncia di incostituzionalità dell'Art. 13, c.2, d.l. n. 201/2011
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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