Potere valutativo della prefettura in merito all'istanza di cambiamento del cognome quale espressione del diritto all'identità personale
Consiglio di Stato – Sezione III – Sentenza 27 maggio 2025, n. 4578
Risposta del Dott. Angelo Maria Savazzi
QuesitiUn Ente è in dissesto dal 31.12.2021, dal 2011 al 2021 non è stato stanziato il fondo contrattazione, né approvati i piani performance, né avviata alcuna forma di contrattazione; l'OSL nega ogni richiesta per somme relative agli anni 2011-2021, si chiede come procedere tenuto conto che dal 2022, con la nuova amministrazione, sono stati fatti tutti gli atti propedeutici, sono stati convocati i sindacati per la contrattazione.
Gli enti che si trovino in condizione di dissesto non possono prevedere flussi di alimentazione della parte variabile del fondo, fatte salve le quote previste da disposizioni di legge, che finanziano compensi da corrispondere obbligatoriamente sulla base delle stesse disposizioni.
La costituzione della parte stabile, poiché deriva da clausole contrattuali che le amministrazioni sono tenute ad applicare, è consentita. Peraltro, la mancata costituzione del fondo non libera le risorse della parte stabile che rimangono vincolate per detta finalità.
Infatti, nel caso di mancata costituzione del fondo le corrispondenti economie di bilancio confluiscono nel risultato di amministrazione, il quale risulta vincolato per la sola quota del fondo obbligatoriamente prevista dalla contrattazione collettiva nazionale (parte stabile).
Per quanto riguarda la stipula del CCDI "un’obbligazione contrattuale di natura integrativa è sempre presente nel nostro assetto negoziale di secondo livello, in virtù di quell’assai poco noto principio inderogabile di continuità operativa delle obbligazioni contrattuali che, in assenza di nuova stipulazione, rassegnano ultrattività al contratto collettivo decentrato integrativo da ultimo sottoscritto” (art. 5, comma 4, del Ccnl 1.4.1999, art. 2 Ccnl 21.5.2018, art. 2 Ccnl 16.11.2022).
Gli istituti del salario accessorio diventano esigibili nel momento in cui si sono verificate le condizioni per la loro erogazione. Ciò dipende dalla tipologia di istituto; per esempio, la performance organizzativa e individuale può essere erogata all’esito della valutazione individuale e se sono stati preventivamente assegnati gli obiettivi.
29 luglio 2024 Angelo M. Savazzi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 7635, sintomo n. 7732
Consiglio di Stato – Sezione III – Sentenza 27 maggio 2025, n. 4578
Albo nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali – 29 maggio 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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