Compenso segretario verbalizzante commissione concorso (membro interno) che svolge anche lavoro straordinario

L’articolo 9, comma 1, del d.P.R. 487/1994, in continuità con le disposizioni a suo tempo fissate dalla legge 56/2019, dispone: “Le commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici sono composte da tecnici esperti nelle materie oggetto del concorso, scelti tra dipendenti di ruolo delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime. Delle predette commissioni possono fare parte come componenti aggiunti anche specialisti in psicologia e risorse umane. In ogni caso nella composizione delle commissioni esaminatrici si applica il principio della parità di genere, secondo quanto previsto dall'articolo 57, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”.

È sparita ormai da 5 anni la previsione secondo la quale l’attività dei componenti delle commissioni, comprendenti anche i dipendenti delle amministrazioni procedenti, dovessero essere svolte fuori dell’orario di lavoro.

Dunque, l’attività è svolta nell’esercizio delle attività richiedibili ai dipendenti, come mansione specificamente attribuibile.

Il che significa che se il dipendente componente o segretario della commissione svolge le attività connesse ai lavori concorsuali in orario straordinario deve essere compensato con l’orario straordinario, poiché il compenso previsto per i componenti della commissione remunera non l’attività oraria svolta, ma le particolari responsabilità connesse con l’incarico.

25 luglio 2024           Luigi Oliveri                               

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