Utilizzo avanzo libero per rata di leasing scadente in un esercizio successivo

Prescindendo da ogni valutazione circa la natura della spesa concretamente prevista (operazione di leasing con maxi rata iniziale), si evidenzia che, anche se l’avanzo di amministrazione è applicabile solamente al primo esercizio considerato nel bilancio di previsione (articolo 200, comma 1-bis, lettera c, del TUEL), il principio contabile applicato n. 4/2 consente di utilizzare l’avanzo anche per finanziare spese aventi un orizzonte temporale più ampio: difatti il paragrafo 9.2.3 di detto principio testualmente dispone che “” … Il risultato di amministrazione è applicabile solo al primo esercizio considerato nel bilancio di previsione, per finanziarie le spese che si prevede di impegnare nel corso di tale esercizio imputate al medesimo esercizio e/o a quelli successivi …... A tal fine il risultato di amministrazione iscritto in entrata del primo esercizio può costituire la copertura del fondo pluriennale vincolato stanziato in spesa, corrispondente al fondo pluriennale iscritto in entrata degli esercizi successivi …””.

Pertanto, fermo restando che la spesa che si intende finanziare con la quota libera dell’avanzo deve rientrare in una delle fattispecie elencate dall’articolo 187, comma 2, del TUEL e rispettare l’ordine di priorità ivi previste, si ritiene che al quesito proposto debba darsi risposta affermativa.

20 luglio 2024               Ennio Braccioni

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