Liquidazione contributo ANPR 2024 per attività svolte da dipendenti nel 2023, e inserimento fondo risorse decentrate

L'orientamento dell'A.N.U.S.C.A. è nel senso di ritenere che “le modalità di erogazione degli importi assegnati ai comuni dalla Funzione Pubblica per il subentro in ANPR potranno essere le stesse previste per i c.d. <<incentivi tecnici>>”.
Se si accede a questa interpretazione le relative risorse devono essere riportate nella componente variabile del fondo 2024 (anno di esigibilità) per essere destinate ai dipendenti che hanno concorso all’attività per la quale il contributo è stato riconosciuto.
I criteri di ripartizione tra i dipendenti interessati devono essere definiti in sede di contrattazione integrativa.
Chi scrive ritiene che ciò sia possibile solo nella misura in cui vi sita una destinazione specifica all’incentivazione del personale prevista da una disposizione di legge. Altrimenti sarebbe corretto utilizzare quale flusso di alimentazione della parte variabile quella prevista dall’art. 79, coma 2, lett. c) CCNL 21.12.2022 che prevede, appunto, la possibilità di incrementare la parte variabile del fondo con “risorse finalizzate ad adeguare le disponibilità del Fondo sulla base di scelte organizzative, gestionali e di politica retributiva degli enti, …, ove nel bilancio sussista la relativa capacità di spesa”.

2 luglio 2024                    Angelo Maria Savazzi

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