Iter riscossione sanzioni per violazione amministrativa relativa all'errato conferimento dei rifiuti

Risposta del Dott. Marco Massavelli

Quesiti
di Massavelli Marco
19 Giugno 2024

Nel 2020 il gestore per la raccolta dei rifiuti ha eseguito diverse multe per errato conferimento dei rifiuti. Il verbale di accertamento è stato eseguito dalla società X (autorizzata da regolamento) notificato dalla PM (servizio in convenzione) e i proventi sono incassati dal comune. Ora cosa fare con chi non ha pagato? Il comune ha, con deliberazione, incaricato l'agenzia delle entrate per la riscossione coattiva. Dobbiamo trasmettere questi ruoli all'agente oppure fare noi atto ingiuntivo?

Risposta

Trattandosi di violazione amministrativa (diversa dal codice della strada), si applicano le disposizioni degli articoli 17 e 18, legge n. 689/81. Per cui, scaduto il termine per il pagamento in misura ridotta (60 giorni dalla notificazione del verbale di accertamento della violazione), si dovrà procedere con ordinanza-ingiunzione.

Per cui sarà necessario richiedere all’agente accertatore – ispettore ambientale apposito rapporto, contenente il verbale di accertamento, eventuali fotografie e, il responsabile dell’Ufficio competente, rispetto a quanto stabilito dall’Ente in ambito di organizzazione degli Uffici, una volta valutata la legittimità del procedimento sanzionatorio amministrativo, provvederà all’adozione dell’ordinanza ingiunzione di pagamento, secondo le regole stabilite dal regolamento comunale, e comunque stabilendo una sanzione ricompresa tra il minimo e il massimo edittale: di regola, con l’ordinanza ingiunzione si applica una sanzione pari o al minimo edittale, ovvero, meglio, in quanto da ritenere una ulteriore sanzione per non aver pagato il verbale nei termini, una sanzione pari al doppio del minimo....ma la sanzione dovrà essere stabilita, secondo i criteri definiti nel regolamento sulle sanzioni amministrative, da responsabile dell’ufficio competente.

L’ordinanza ingiunzione deve essere adottata entro 5 anni dalla notifica del verbale di accertamento.

18 giugno 2024             Marco Massavelli

 

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