Accantonamento in sede di consuntivo in caso di sospensione delle rate mutui in essere

A seguito del sisma del 2016, l’articolo 44, comma 1, del d.l. 189/2016 e successive modificazioni prevede che il pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. in scadenza:

• negli esercizi 2016 e 2017 venga differito, senza applicazione di sanzioni e interessi, all’anno immediatamente successivo alla data di scadenza del periodo di ammortamento;
• negli esercizi 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, 2023 e 2024 venga altresì differito, senza applicazione di sanzioni e interessi, rispettivamente al primo, al secondo, al terzo, al quarto, al quinto anno, al sesto e al settimo anno immediatamente successivi alla data di scadenza del periodo di ammortamento, sulla base della periodicità di pagamento prevista nei provvedimenti e nei contratti regolanti i mutui stessi.

Si ritiene utile, quindi, programmare un accantonamento di € 280.000,00 da utilizzare nell’annualità immediatamente successiva a quella in cui verrà a scadere il piano di ammortamento originario, dovendo in quell’anno pagare le due annualità aggiuntive del 2016 e 2017 oltre a quella dovuta a seguito del differimento del piano di ammortamento.

21 maggio 2024            Paolo Dolci

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