Pagamento da parte dell’Ente della sanzione pecuniaria applicata al dipendente

Premesso che le sanzioni penali sono di tipo personale e, quindi, della persona fisica a cui il reato si riferisce,

con la sentenza di Cassazione n.38260/2019 si è riconosciuto ed affermato la possibilità per l’ente di assumersi direttamente l’onere finanziario relativo al pagamento di sanzioni pecuniarie irrogate ai propri dipendenti nell’esercizio delle rispettive funzioni.

Questo perché vi è da un lato un interesse dell’ente all’estinzione dell’illecito e dall’atro lato uno stretto nesso con le attività di ufficio dell’ente. In particolare, pagamento in sede amministrativa della somma di denaro, nei termini di legge, in luogo del proprio dipendente, ha come effetto l’adempimento tempestivo alla prescrizione impartita dall’organo di vigilanza e quindi l’effetto estintivo del reato.

Il pagamento della sanzione consente di interrompere l’illegalità e di ricreare le condizioni di sicurezza sul lavoro previste dalla normativa in materia di sicurezza del lavoro, di maggiore interesse per l’ente rispetto alla semplice punizione del colpevole.

Pertanto alla luce dell’orientamento giurisprudenziale della sentenza di Cassazione n.38260/2019 appare legittimato il pagamento diretto da parte dell’Ente della sanzione pecuniaria.

13 Maggio 2024            Eugenio De Carlo

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