Criteri di determinazione del rimborso per le attivita' svolte dai pubblici dipendenti nominati negli organi giudicanti e inquirenti di giustizia sportiva
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiCi è stata presentata una richiesta di rimborso relativa agli oneri di un permesso a costruire rilasciato nel 2009, per il quale non è mai stata comunicata la rinuncia al titolo abilitativo e non è stata mai dichiarata la decadenza del permesso per scadenza termini dal Comune. Si chiede se il diritto al rimborso è prescritto o meno.
Premesso che la prescrizione del credito in discorso è decennale (Consiglio di Stato, sez. IV, sent. 11 gennaio 2021, n. 349), il problema insito nel quesito è la corretta individuazione del dies a quo, ossia del giorno a partire dal quale tale termine decennale deve essere calcolato, visto che il privato non ha mai formalmente rinunciato al titolo edilizio né l’ufficio ha mai dichiarato la relativa decadenza.
Premesso che, ai sensi dell’art. 2935 cod. civ., “la prescrizione comincia a decorrere dal momento in cui il diritto può essere fatto valere” e dato per assodato che l’edificazione non sia mai avvenuta, i dieci anni decorrono dalla scadenza del termine di inizio lavori: considerato che il permesso è stato rilasciato nel 2009 e dato per assunto che fosse stato previsto l’inizio dei lavori entro un anno (termine previsto dall’art. 15, comma 2, del DPR n. 380/2001), può affermarsi che la richiesta di restituzione avanzata nel 2024 sia tardiva, in quanto il credito si è ormai prescritto, essendo trascorso un periodo di tempo ultradecennale rispetto al 2010.
Si ritiene opportuno consigliare all’ufficio tecnico di adottare un provvedimento di decadenza del permesso per mancato inizio dei lavori: secondo la prevalente giurisprudenza (cfr., ex multis, Consiglio di Stato, sez. IV, sent. 3 aprile 2024, n. 3055), infatti, la decadenza, sebbene operi di diritto quale conseguenza di un effetto verificatosi per il decorso del tempo e l’inerzia del titolare, deve essere oggetto di apposito provvedimento espresso, dal valore dichiarativo.
10 maggio 2024 Mario Petrulli
Per i clienti Halley: ricorrente QU n. 326, sintomo n. 334
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
Ministero dell'Istruzione e del Merito - Comunicato del 23 maggio 2025
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