Dipendenti pubblici: aggiornata la procedura dell’accertamento sanitario
INPS – 5 giugno 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSi chiede se è corretto inserire un articolo nel regolamento incentivi tecnici D. Lgs 36/2023, che prevede che, qualora nelle commissioni di gara partecipino dipendenti dell'Ente e svolgano l'attività fuori dall'orario di lavoro, vi sia l'erogazione di un compenso determinato. In caso affermativo si chiede se tali compensi devono rientrare nei limiti di spesa del personale.
L’art. 93, c. 3, D. Lgs. n. 36/2023 dispone: “3. La commissione è presieduta e composta da dipendenti della stazione appaltante o delle amministrazioni beneficiarie dell'intervento, in possesso del necessario inquadramento giuridico e di adeguate competenze professionali. (…)”.
La disposizione prevede la possibilità di nomina di commissari esterni in caso di assenza di dipendenti con l’adeguata competenza e professionalità.
A differenza del previgente codice (nella fattispecie, l’art. 77, D.Lgs. n. 50/2016), nulla si dice dei compensi ai commissari interni.
Il comma 10 del citato art. 77 disponeva infatti:
“10. Le spese relative alla commissione sono inserite nel quadro economico dell’intervento tra le somme a disposizione della stazione appaltante. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sentita l’ANAC, e’ stabilita la tariffa di iscrizione all’albo e il compenso massimo per i commissari. I dipendenti pubblici sono gratuitamente iscritti all’Albo e ad essi non spetta alcun compenso, se appartenenti alla stazione appaltante.”
L’art. 2, Decreto interministeriale del 12/02/2018 dispone inoltre:
“2. Ai dipendenti pubblici che svolgono la funzione di componente della commissione in favore della stazione appaltante di appartenenza non spetta alcun compenso.”
In generale, peraltro, nonostante l’art. 93 non dica nulla, si ritiene che tali attività rientrino tra i compiti istituzionali del dipendente e, dunque, non possano che rispettare il principio di onnicomprensività della retribuzione.
In conclusione, si ritiene che ai commissari di gara interni non spetti alcun compenso, anche se tale attività si svolge al di fuori dell’orario d’ufficio.
A questo proposito, se i commissari interni non sono titolari di incarichi di EQ (ex posizioni organizzative), l’attività fuori dall’orario ordinario d’ufficio possono essere remunerate come lavoro straordinario, se autorizzato dal dirigente.
06 maggio 2024 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n.7317, sintomo n.7416
INPS – 5 giugno 2025
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento dello Sport - Decreto 14 aprile 2025
ANAC - 30 maggio 2025
ANAC – 29 maggio 2025 (Parere di precontenzioso n. 203 del 21 maggio 2025)
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: