Contabilizzazione delle ritenute di garanzia

Risposta del Dott. Ennio Braccioni

Quesiti
di Braccioni Ennio
22 Aprile 2024

In sede di riaccertamento dei residui, si chiede come trattare i residui passivi formati dagli importi dello 0,50% trattenuti sul pagamento delle fatture a garanzia dell'esecuzione dell'appalto. Si mantengono a residuo per poi liquidarli alla scadenza del contratto, oppure si fanno confluire in avanzo?

Risposta

Gli importi indicati nel quesito rappresentano la ritenuta di garanzia che viene trattenuta dal committente in fase di pagamento dello stato di avanzamento dei lavori (SAL), importo che viene espresso in percentuale sul valore dell’appalto e viene calcolato ad ogni SAL come decurtazione dell’importo esigibile da parte del soggetto esecutore; tale ritenuta va operata anche per i contratti di servizi e fornitura in forma continuativa (restandone esclusi solamente gli acquisti ed i servizi che si risolvono in unico adempimento), e verrà corrisposta all’appaltatore a seguito del favorevole esito del collaudo finale.

Tanto premesso, qualora al pagamento dell’importo trattenuto si debba provvedere in un esercizio successivo, l’importo della trattenuta non potrà essere conservato come residuo passivo, in quanto tale importo rappresenta un debito non ancora esigibile alla chiusura dell’esercizio (tale sarà solamente a seguito dell’esito favorevole del collaudo): dovendo lo stesso essere pagato in un esercizio successivo, si ritiene che detto importo vada accantonato in avanzo, che verrà poi applicato al bilancio allorché saranno maturate le condizioni per il corrispondente pagamento.

Tale conclusione è da ritenere valida sia per gli appalti contabilizzati nella parte corrente del bilancio, come gli appalti per servizi pluriennali, sia per gli appalti relativi a spese di investimento, come i lavori pubblici, contabilizzati nel titolo secondo del bilancio: nel solo caso dei lavori pubblici può inoltre ritenersi ammissibile, anziché l’accantonamento in avanzo, la reimputazione della spesa mediante costituzione del fondo pluriennale vincolato.


22 aprile 2024                     Ennio Braccioni

Per i clienti Halley: ricorrente QR n.5088, sintomo n.5129

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×