Escussione della cauzione nelle procedure di appalto e termine di decadenza in ipotesi di contratto autonomo di garanzia
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
Risposta del Dott. Pietro Salomone
QuesitiConsiderato che l'affidamento di servizi legali per la rappresentanza di un ente in procedimenti giudiziari dinanzi a organi giurisdizionali o autorità pubbliche risulta tra i contratti esclusi ai sensi dell'articolo 56 del nuovo Codice dei Contratti, mentre altri servizi legali (per es. i cosiddetti "seriali") sono da quest'ultimo regolati, si chiede quale sia la normativa di riferimento per affidare un incarico a un legale domiciliatario.
I servizi legali risultano tra i contratti esclusi dal codice degli appalti, come definito dal D.lgs. 36/2023 all'art 56. Sul tema nel 2018 Anac aveva emanato le linee guida n. 12 che risultano ancora oggi un valido strumento per determinare la modalità procedurale più idonea per l'affidamento del servizio.
Per incarico di servizio legale solitamente si tratta di contratto d’opera intellettuale che si caratterizza per il fatto che il professionista esegue la prestazione con lavoro prevalentemente proprio, non organizzato in forma imprenditoriale (artt. 2229 e ss.).
In tempi recenti il servizio di consulenza legale ha conosciuto importanti cambiamenti nel senso di una sempre maggiore organizzazione degli avvocati in studi associati di dimensioni medio – grandi, nei quali mettere insieme le competenze professionali dei singoli (anche, a volte, con quelle di professionisti di altri settori) per venire maggiormente incontro alle esigenze dei clienti ed affrontare controversie e questioni sempre più complesse quale conseguenza della complessità dello stesso ordinamento giuridico.
In tale fattispecie è possibile applicare un contratto di appalto di servizi disciplinato dal D.lgs. 36/2023.
16 aprile 2024 Pietro Salomone
Per i clienti Halley: ricorrente QS n.3002, sintomo n.3072
Consiglio di Stato, Sezione V – Sentenza 22 maggio 2025, n. 4424
ANAC – 28 maggio 2025 (Delibera n. 183 del 30 aprile 2025)
Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
TAR Lombardia, Brescia, Sezione II – Sentenza 14 aprile 2025, n. 324
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