La persona sottoposta a TSO ha diritto di ricevere comunicazione del provvedimento che dispone il trattamento e di essere sentita dal giudice tutelare prima della convalida
Corte Costituzionale – Sentenza 30 maggio 2025, n. 76 e comunicato stampa
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiUn dipendente, titolare di posizione organizzativa, che lavora 6 giorni su 7, è dovuto venire a lavorare anche di domenica, saltando così il riposo settimanale. Ha lavorato 3 ore: come va trattato il riposo compensativo? può stare a casa un giorno e la differenza oraria sulle 6 ore diventa un debito orario?
Ipotizzando che il lavoratore non sia turnista, si deve applicare il disposto dell’art. 24, c. 1, CCNL 14.9.2000:
“1. Al dipendente che per particolari esigenze di servizio non usufruisce del giorno di riposo settimanale deve essere corrisposto, per ogni ora di lavoro effettivamente prestata, un compenso aggiuntivo pari al 50% della retribuzione oraria di cui all’art. 52, comma 2, lett. b), con diritto al riposo compensativo da fruire di regola entro 15 giorni e comunque non oltre il bimestre successivo.”
Come ha precisato l’ARAN (RAL-1619):
“(…) al lavoratore devono essere riconosciuti:
1 - un compenso aggiuntivo, pari al 50% della retribuzione oraria corrispondente alla nozione di cui all’art. 10, comma 2, lett. b) del CCNL del 9.5.2006, per ogni ora di lavoro effettivamente prestato;
2 - un riposo compensativo (dichiarazione congiunta n.13 allegata al CCNL del 5.10.2001), da fruire di regola entro i successivi 15 giorni e comunque non oltre il bimestre successivo, di durata corrispondente alle ore di lavoro effettivamente prestate nella giornata del riposo settimanale. Le suddette ore di riposo compensativo dovranno essere portate in detrazione alla durata ordinaria della settimana in cui il lavoratore fruirà del riposo compensativo. si ricorda, con l’occasione, che i relativi oneri trovano copertura nelle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività di cui all’art.15 del CCNL dell’1.4.1999, e successive modificazioni ed integrazioni."
Il lavoratore in oggetto, dunque, beneficerà del riposo compensativo per le tre ore lavorate di domenica entro 15 giorni, scalando le tre ore dal debito della settimana in cui usufruisce del riposo compensativo.
10 aprile 2024 Massimo Monteverdi
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Contabilità Accrual - PNRR Riforma 1.15 Ragioneria Generale dello Stato – 19 maggio 2025
Risposta del Dott. Luigi Oliveri
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