Compiuta giacenza raccomandata in caso di irreperibilità (temporanea assenza o irreperibilità assoluta)
Risposta del Dott. Marco Massavelli
Risposta dell'Avv. Mario Petrulli
QuesitiDa oltre un ventennio alcuni eredi, emigrati in Australia proprietari di un immobile sito nel Comune, sono irreperibili. Non pagano IMU e con fabbricato pericolante dopo inutili solleciti ha emesso ORDINANZA CONTINGIBLE ED URGENTE PER LA MESSA IN SICUREZZA DI FABBRICATO FATISCENTE E PERICOLANTE obbligando allo sgombero anche dei confinanti. Cosa può fare il comune? E’ possibile procedere all’esproprio dell’immobile?
L’esproprio di un immobile è possibile per l’esecuzione di opere pubbliche e/o di pubblica utilità (cfr. art. 1, comma 1, del DPR n. 327/2001); di conseguenza, si ritiene che detto strumento non sia utilizzabile nel caso concreto del quesito.
Una volta emessa l’ordinanza per la messa in sicurezza, stante l’irreperibilità dei proprietari, il Comune può eseguire direttamente i lavori, in danno dei proprietari, affidando il relativo appalto e motivando sulla estrema necessità ed urgenza, sulla situazione di pericolo e sui riflessi negativi che la situazione in atto determina verso soggetti terzi confinanti incolpevoli. La copertura finanziaria per tale intervento andrà reperita in bilancio.
Una volta eseguiti i lavori, il Comune vanterà un diritto di credito nei confronti dei proprietari e, con l’assistenza di un legale, può rivolgersi al giudice e procedere all’esecuzione sul bene immobile, quale modalità di soddisfazione del proprio credito; tale immobile, all’esito del procedimento, potrà essere assegnato all’ente locale, il quale potrà disporne secondo criteri di economicità ed utilità sociale. Si deve tenere conto, ovviamente, che l’irreperibilità dei proprietari prolungherà i tempi necessari.
21 febbraio 2024 Mario Petrulli
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Risposta del Dott. Marco Massavelli
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