Accertamento per omessa denuncia senza contradditorio preventivo

Risposta del Dott. Luigi D'Aprano

Quesiti
di D'Aprano Luigi
19 Febbraio 2024

Nel caso di un contribuente che spontaneamente presenta oggi in ufficio la denuncia tari con decorrenza 30.06.19 in quanto si è accorto che in fase di cambio residenza in tale data ha scordato di comunicare all'Ufficio tributi l'apertura della sua posizione TARI pur avendo avuto conoscibilità dell'adempimento connesso al procedimento di cambio residenza a suo carico con documento scritto rilasciato dall'anagrafe, è possibile emettere accertamento omessa denuncia senza contradditorio preventivo?

 

Esempio:

Alla data del 13.02.2024 si presenta in ufficio contribuente che dichiara, presentando denuncia su apposita modulistica, l'apertura della sua posizione TARI dal 15.06.2018.

L'ufficio concede il pagamento della tari 2023 sanando l'annualità che poteva ancora essere dichiarata entro il 30.06.2024 e procede all'emissione degli avvisi di accertamento per omessa denuncia dal 15.06.2018 al 31.12.2022.

Risposta

L’art. 6 bis della legge 212/2000 ha introdotto l’obbligo per tutti gli atti autonomamente impugnabili dinanzi agli organi della giurisdizione tributaria di essere preceduti, a pena di annullabilità, da un contraddittorio informato ed effettivo. Unica eccezione per gli atti automatizzati, sostanzialmente automatizzati, di pronta liquidazione e di controllo formale delle dichiarazioni individuati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, nonché per i casi motivati di fondato pericolo per la riscossione.

Il caso in questione, anche in assenza di precise indicazioni Ministeriali da poter applicare ai propri tributi locali, sembra poter essere ricondotto ai casi di esclusione dall’obbligo del contraddittorio; questo, in quanto, se la finalità del contraddittorio è quella di permettere al contribuente di difendersi dal successivo accertamento, fornendo eventuali informazioni ulteriori che l’Amministrazione non conosce, nel caso della dichiarazione tardiva del contribuente, nulla potrebbe quest’ultimo eccepire se l’Amministrazione non fa altro che accertare per le annualità scadute la situazione imponibile dichiarata dal contribuente stesso.

15 febbraio 2024           Luigi D’Aprano

 

Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1630, sintomo n. 1710

Indietro

Quesiti

Non hai trovato le informazioni che stavi cercando?

Poni un quesito ai nostri esperti

CHI SIAMO

La posta del Sindaco è rivolto ad amministratori ed operatori degli enti locali: ricco di contenuti sempre aggiornati, il cuore del portale risiede nella possibilità di accedere, in modo semplice e veloce, ad approfondimenti, informazioni, adempimenti, modelli e risposte operative per una gestione efficiente e puntuale dell'attività amministrativa.

La Posta del Sindaco - ISSN 2704-744X

HALLEY notiziario

INFORMAZIONI

Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale

In collaborazione con:

la posta del sindaco

CONTATTI

Email

halley@halley.it

Telefono

+39 0737.781211

×