Dichiarazione di scioglimento della convivenza di fatto

Occorre premettere che l’istituto della convivenza di fatto è disciplinato dai commi 36 e seguenti dell’unico articolo di cui è composta la Legge 20 maggio 2016, n. 76.

Nel comma 36 troviamo la definizione della convivenza di fatto: «Ai fini delle disposizioni di cui ai commi da 37 a 67 si intendono per «conviventi di fatto» due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile».

Mentre il comma 36 reca, come visto, la definizione della convivenza di fatto, il comma 37 coinvolge l’ufficiale d’anagrafe, con il riferimento ad alcuni principi enunciati nel d.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, poiché così dispone: “Ferma restando la sussistenza dei presupposti di cui al comma 36, per l'accertamento della stabile convivenza si fa riferimento alla dichiarazione anagrafica di cui all'articolo 4 e alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 13 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223”.

La formulazione della norma consente di individuare chiaramente i due elementi fondamentali che connotano e sostanziano l’istituto della convivenza di fatto: uno soggettivo, basato sulla dichiarazione dei conviventi, l'altro oggettivo, che sempre per quanto attiene al comma 37 della legge, si fonda sugli istituti anagrafici richiamati esplicitamente, cioè gli articoli 4 e 13 del d.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, disciplinanti rispettivamente la famiglia anagrafica e le dichiarazioni anagrafiche.

Da qui e anche dalla circolare del Ministero dell'Interno emanata a seguito dell'entrata in vigore della Legge 20 maggio 2016, n. 76, in materia di convivenze di fatto, che fa espresso richiamo alla registrazione della convivenza e dell'eventuale contratto, quale elemento ulteriore, accessorio rispetto alla convivenza di fatto, inquadra - ai soli fini amministrativi che competono all'ufficiale d'anagrafe - la registrazione della convivenza di fatto nell'ambito dell'iscrizione anagrafica (articolo 13) e soprattutto della medesima famiglia anagrafica (articolo 4).

Dato atto che per la costituzione della convivenza di fatto occorre necessariamente la dichiarazione resa all’ufficiale d’anagrafe del comune di residenza delle parti interessate per la sua cessazione vi sono due possibilità:

• d’ufficio, quanto termina per qualsiasi motivo la coabitazione tra i componenti della convivenza di fatto oppure quanto vi è la celebrazione di un matrimonio e/o unione civile tra le parti o di una delle parti;
• su dichiarazione, resa all’ufficiale d’anagrafe da una o da entrambe le parti interessate dalla convivenza di fatto, di cessazione della convivenza di fatto in quanto sono cessati i “legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale” precedentemente dichiarati.

In allegato vi inoltro un facsimile di dichiarazione.

All’

Ufficiale d’Anagrafe del Comune di ………………

Il/i sottoscritto/i

(omettere la compilazione del seguente riquadro in caso di dichiarazione da parte di un solo convivente)

consapevole/i delle responsabilità penali per le dichiarazioni mendaci ai sensi degli articoli 75 e 76 del dPR 28 Dicembre 2000, n. 445,

ai fini della cessazione di una convivenza di fatto ai sensi dell’articolo 1 comma 36 e seguenti della Legge 20 maggio 2016, n. 76

DICHIARA/DICHIARANO

      la cessazione del legame affettivo di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale dichiarato in data ……………………………………

dinnanzi all’Ufficiale d’Anagrafe del Comune di ……………………………………………..;

      dichiara/dichiarano inoltre ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 27 aprile 2016 di aver preso visione dell’informativa sul sito web ………….. che i dati personali contenuti nella presente dichiarazione saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

(Luogo e data) …………………………………………………………

15 Febbraio 2024          Andrea Dallatomasina

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