Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiNel 2023 l'Ente ha assunto 1 istruttore con contratto formazione e lavoro a tempo determinato (12 mesi) e part-time (24 ore), con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato una volta concluso l'anno, si chiede se la volontà dell'Ente di procedere nel 2024 alla trasformazione del rapporto di lavoro è sufficiente per realizzare contestualmente la progressione verticale di 1 operatore esperto a Istruttore, secondo l'art. 52 co. 1bis d.lgs. 165/2001.
L’art. 52, c. 1-bis, D. Lgs. n. 165/2001 dispone:
“Fatta salva una riserva di almeno il 50 per cento delle posizioni disponibili destinata all'accesso dall’esterno (…)”.
Il Dipartimento della Funzione pubblica (parere prot. n. 0115048/2022) ha, a tale proposito, precisato che:
“(…) una volta determinato in base a tale percentuale il numero delle posizioni disponibili a tal fine, esse saranno accessibili solo e soltanto dall’esterno e, quindi, intangibili rispetto a qualsiasi altra procedura a carattere riservato, quantunque volta alla valorizzazione del personale già in servizio presso l’ente (…)”.
Poiché la procedura di trasformazione del contratto di formazione e lavoro rientra necessariamente tra quelle "a carattere riservato", essa non può considerarsi utile ai fini della copertura del posto dall’esterno.
14 febbraio 2024 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6978, sintomo n. 7078
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Circolare del 23 maggio 2025, n. 11
Consiglio di Stato, Sezione IV – Sentenza 15 aprile 2025, n. 3258
Agenzia delle Entrate – Provvedimento 20 maggio 2025, Prot. n. 225451/2025
ARAN – Orientamento applicativo Funzioni Locali pubblicato in data 30 aprile 2025 – Id: 34113
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