MATERIALE WORKSHOP: LE ENTRATE VINCOLATE Nuove prospettive di gestione
Sintesi dell'intervento del Dott. Paolo Dolci
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSi chiede se è possibile gestire un amministratore che percepisce l'indennità di amministratore e la pensione di invalidità con la gestione separata.
Si presume che la richiesta riguardi la possibilità di conferire al soggetto descritto nel quesito incarichi di collaborazione o consulenza, i cui compensi siano soggetti dal punto di vista previdenziale ai contributi della gestione separata INPS.
Nella situazione così evidenziata risulta che il soggetto non sia iscritto ad alcuna cassa previdenziale specifica.
Ne segue che si applicheranno agli eventuali compensi le percentuali contributive della gestione separata.
Come indicato dall’INPS nella circ. n. 29/2024, le aliquote contributive dovute alla Gestione separata dai committenti, di cui all’art. 2, c. 26, L. n. 335/1995, per l’anno 2024 sono le seguenti:
Per i soggetti senza altra copertura previdenziale obbligatoria, non titolari di pensione e di P.IVA: 33,72%, se amministratori di enti locali;
Per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme di previdenza obbligatorie, per l’anno 2024, l’aliquota è confermata al 24%, così come disposto dall’articolo 1, comma 79, secondo periodo, della legge n. 247/2007, come da ultimo modificato, a decorrere dal 1° gennaio 2014, dall’articolo 1, comma 491, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di Stabilità 2014).
Nel caso illustrato nel quesito, dunque, la percentuale contributiva è il 24%, in considerazione dello status di soggetto già pensionato dell’amministratore di cui si tratta.
12 febbraio 2024 Massimo Monteverdi
Per i clienti Halley: ricorrente QP n. 6964, sintomo n. 7064
Sintesi dell'intervento del Dott. Paolo Dolci
Sintesi dell'intervento del Dott. Stefano Paoli
Risposta del Dott. Giancarlo Menghini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: