Servizio di accompagnamento al lavoro e inquadramento del dipendente addetto
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiPer un dipendente sospeso, con interdizione dai pubblici uffici, che percepisce l’assegno alimentare, si chiede se deve essere calcolato Inail.
Si rammenta, innanzitutto, che la determinazione della base imponibile ai fini contributivi è costituita da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo maturati nel periodo di riferimento, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro (art. 29, D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124).
L’assegno alimentare, ai sensi dell’art. 6, c. 2, D.P.R. n. 917/1986 (TUIR), costituisce reddito di lavoro dipendente e dunque l’importo erogato costituisce base imponibile ai fini INAIL.
Ai sensi dell’art. 28, Codice penale, l’interdizione dai pubblici uffici (temporanea o permanente) priva, tra l’altro, il soggetto che la subisce: “degli stipendi, delle pensioni e degli assegni che siano a carico dello Stato o di un altro ente pubblico”.
Ne segue l’esclusione di tale retribuzione dalla base imponibile ai fini INAIL.
1 febbraio 2024 Massimo Monteverdi
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Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
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