Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiIn data 31-07-2021 è stato notificato avviso di accertamento tari per mancato pagamento dell'imposta, il contribuente in data 16-07-2021 paga il ruolo ordinario della tari.
Il Comune ha emesso lo sgravio per la sola imposta, ma il contribuente adesso chiede che gli venga annullata anche la sanzione e gli interessi. Tale richiesta è da ritenere corretta?
Affinchè ci sia la commissione di una violazione occorre che il contribuente sia stato preventivamente informato della certezza delle somme dovute e del termine entro cui versare.
Nel caso in cui il Comune abbia adottato un sistema di autoliquidazione, tali termini sono assicurati attraverso la pubblicazione del regolamento comunale; altrimenti, nei tradizionali sistemi in liquidazione, il Comune deve avergli notificato l’avviso di pagamento contenente la precisa indicazione della somma da pagare e del termine entro cui farlo.
Ciò premesso, il mancato versamento del tributo alla scadenza indicata, comporta correttamente la contestazione della violazione in capo al contribuente e la contestuale irrogazione della sanzione per omesso versamento di cui all’art. 13 del D.Lgs. 471/1997.
Unico caso in cui il contribuente potrebbe evitare la contestazione della violazione è attraverso la corretta applicazione del ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 472/1997.
Se il contribuente non si è ravveduto, il fatto di aver pagato pochi giorni prima della notifica della contestazione non pregiudica la legittimità del provvedimento adottato; la violazione resta correttamente contestata ed il versamento eseguito verrà decurtato dalla somma totale accertata.
18 gennaio 2024 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1259, sintomo n. 1343
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Circolare 30 maggio 2025, n. 15
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