Risposta della Dott.ssa Roberta Mugnai
QuesitiHo ricevuto l'ennesima ordinanza dal Tribunale di Roma di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis. I documenti di stato civile relativi ai ricorrenti sono tutti certificati (certidao) e non atti integrali (inteiro teor) come finora tutti gli avvocati e consolati mi hanno trasmesso. Come mi devo comportare? Il dubbio sorge anche perché il Consolato di San Paolo, nel sito, richiede proprio i "certidoes, no formato inteiro teor".
Quando il riconoscimento di cittadinanza iure sanguinis è fatto dall’autorità giudiziaria (in questo caso il Tribunale di Roma) tutta la responsabilità sulla regolarità della procedura ricade su quell’autorità; la responsabilità dell’ufficiale dello stato civile è quella di adempiere a quanto disposto dalla magistratura.
Dunque anche la valutazione circa la congruità della documentazione prodotta è stata fatta dal Tribunale di Roma che (visto che ha concluso per il riconoscimento della cittadinanza italiana) ha ritenuto idonea la documentazione prodotta, che, pertanto, deve essere trascritta.
8 Gennaio 2024 Roberta Mugnai
Per i clienti Halley: ricorrente QD n. 3111, sintomo n. 3146
Risposta della Dott.ssa Lorella Capezzali
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta del Dott. Andrea Dallatomasina
Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
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