Sulle violazioni fiscali in materia di appalti non definitivamente accertate e la soglia di rilevanza di tali violazioni
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
QuesitiIl Comune è proprietario di un immobile adibito a Bar, il quale è locato fino al 31.12.23, data della scadenza del contratto. Il nuovo bando prevede l’affidamento della gestione in seguito ai lavori di ristrutturazione, ossia, dal 01.05.24. In quel periodo il locale sarà sfitto. Si chiede se l’Iva sui lavori della ristrutturazione sia da considerarsi “commerciale” oppure “istituzionale” in quanto nel periodo dei lavori il locale non è effettivamente utilizzato per scopi commerciali.
Dal tenore letterale del quesito pare plausibile ritenere che l’utilizzo del suddetto immobile sia stato (locazione fino al 31.12.2023) e sarà (dal 01.05.2024) rilevante IVA (afferente ad un’attività commerciale IVA), con conseguente emissione di fattura per i relativi canoni.
Fatta tale premessa (se confermata), ne consegue che l’IVA sui lavori di ristrutturazione sarà afferente alla sfera commerciale dell’ente in quanto i suddetti lavori sono inerenti all’immobile stesso, lavori che produrranno (evidentemente) la loro utilità solo a intervento ultimato; è palese che durante la fase di ristrutturazione l’immobile non sia utilizzabile e non possa pertanto generare canoni attivi (di locazione o concessione che sia).
28 dicembre 2023 Dr. Fabio Bertuccioli
T.a.r. per la Campania, Salerno, sezione II - Sentenza 29 maggio 2025, n. 995
TAR Campania, Salerno, Sezione I - Sentenza 29 aprile 2025, n. 799
Consiglio di Stato, Sezione IV – Sentenza 3 aprile 2025, n. 2857
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
Risposta del Dott. Marco Massavelli
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