Riconoscimento paterno del figlio maggiorenne straniero nato all'estero
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
Risposta della Dr.ssa Francesca Urbani
QuesitiDue cittadini stranieri, lui svizzero residente in Svizzera e lei salvadoregna residente nel mio comune, intendono effettuare un riconoscimento del nascituro (lei intende partorire in Svizzera, che per permetterglielo, richiede la "prova" che il padre sia svizzero). Lei è richiedente asilo, per cui non è in grado di recarsi al suo consolato per richiedere "il nullaosta al riconoscimento". Come potrei comportarmi?
Il riconoscimento di un figlio nato al di fuori del matrimonio può essere effettuato da uno o da entrambi i genitori, prima o dopo la nascita, tramite una dichiarazione resa all’Ufficiale di Stato Civile.
Se tale riconoscimento è richiesto da un cittadino straniero si deve far riferimento alla legge vigente nel suo stato di cittadinanza. In questi casi infatti trova applicazione l’art. 35, co.2 della L. 218/1995, il quale dispone che “La capacità del genitore di fare il riconoscimento è regolata dalla sua legge nazionale”.
Quindi la dichiarazione di riconoscimento effettuata da un genitore straniero deve essere accompagnata da un’attestazione dell’Autorità consolare competente che certifichi che nulla osta al riconoscimento in base a quanto sancito dalla normativa nazionale del genitore straniero.
In caso di impossibilità di ottenere il “nulla osta” surriferito, è possibile ricorrere al Tribunale competente al fine di ottenere una pronuncia che attesti la capacità del genitore straniero di procedere al riconoscimento. Il giudice può applicare la normativa italiana qualora quella straniera risulti in contrasto con il c.d. principio di ordine pubblico internazionale. Inoltre la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 27592/2006, ha affermato che il diritto all’acquisizione dello stato di figlio naturale rappresenta un principio di ordine pubblico internazionale ed in quanto tale costituisce un limite all’applicazione della legge straniera nel caso in cui risulti lesiva dell’interesse del figlio ad esser riconosciuto.
22 Dicembre 2023 Dr.ssa Francesca Urbani
Per i clienti Halley: ricorrente QD3097, sintomo QD3132
Risposta della Dott.ssa Grazia Benini
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Presentata dalla dott.ssa Grazia Benini
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