Quantificazione indennità posizione segretario fascia B a scavalco in Ente inferiore a 3000 abitanti

Il compenso spettante al segretario comunale con incarico a scavalco è definito dal decreto prefettizio di conferimento della supplenza/reggenza.

Gli incarichi sono attribuiti, con provvedimento motivato, ai Segretari titolari di sede, sentite le amministrazioni interessate, solo in via residuale rispetto all’affidamento di tali incarichi ai Segretari in disponibilità, eccezionalmente e per un periodo limitato che non può eccedere i 120 giorni.

Ai segretari ai quali sia stata attribuito l’incarico spetta un compenso in misura percentuale rispetto alla retribuzione complessiva in godimento di cui all’art. 37, comma 1, lett. da a) a e) del CCNL del 16.5.2001 (art. 1 accordo integrativo 13.1.2009), ragguagliata al periodo di incarico. Tale percentuale può essere fissata, con le modalità definite in sede di contrattazione decentrata regionale, in misura non superiore al 25%. In assenza di accordi regionali, le percentuali applicate sono definite nella misura del 15% per gli incarichi fino a 60 giorni e nella misura del 25% per gli incarichi di durata superiore.

Nel calcolo della retribuzione in godimento occorre considerare le seguenti voci:

1. Retribuzione tabellare
2. Retribuzione di posizione
3. RIA se dovuta
4. Indennità di vacanza contrattuale e maturato economico annuo, se dovuti.

La maggiorazione della retribuzione di posizione, eventualmente riconosciuta, non rientra tra le voci che concorrono al calcolo.

19 dicembre 2023     Dr. Angelo Maria Savazzi

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