Risposta del Dott. Luigi D'Aprano
QuesitiL’ente deve recuperare un debito IMU relativo gli anni 2018-2019-2020 di una contribuente che ora è deceduta, la cui figlia era stata nominata sua amministratrice di sostegno.
Ad oggi non si ha notizia dell’apertura della successione e l’avviso è stato notificato alla figlia come amministratrice di sostegno. Quest'ultima vuole pagare solo la propria quota di erede, è possibile?
Con il decesso della contribuente, decade anche il ruolo di Amministratore di sostegno, per cui la figlia che non ha effettuato i versamenti per gli anni nei quali è stata incaricata della gestione patrimoniale, dovrà ora risponderne limitatamente alla propria quota di possesso in asse ereditario al momento dell’accettazione dell’eredità stessa. Gli importi verranno pagati senza le sanzioni essendo intrasmissibile agli eredi ai sensi dell’art. 8 D.lgs. 472/1997. Anche la notifica, affinché sia valida, nell’incertezza della successione e dell’accettazione all’eredità, deve essere fatta ai sensi dell’art. 65 DPR 600/1973 che testualmente recita: “La notifica degli atti intestati al dante causa può essere effettuata agli eredi impersonalmente e collettivamente nell'ultimo domicilio dello stesso ed è efficace nei confronti degli eredi”.
15 dicembre 2023 Luigi D’Aprano
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1605, sintomo n. 1685
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Risposta del Dott. Fabio Bertuccioli
Commissario straordinario ricostruzione post sisma 2016 – 19 marzo 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: