Bollo sulla documentazione relativa all'esecuzione dei lavori

Considerata la risposta ad interpello n. 130 del 20 gennaio 2023 dell’Agenzia delle Entrate e richiamato l’art. 2 della Tariffa, parte prima, allegata al DPR n. 642/1972 (la quale prevede l'applicazione dell'imposta di bollo fin dall'origine per le «Scritture private contenenti convenzioni o dichiarazioni anche unilaterali con le quali si creano, si modificano, si estinguono, si accertano o si documentano rapporti giuridici di ogni specie, descrizioni, constatazioni e inventari destinati a far prova tra le parti che li hanno sottoscritti»), si ritiene corretto assoggettare all’imposta di bollo fin dall’origine nella misura di € 16 per ogni foglio (4 facciate):

• i verbali di sospensione dei lavori, ripresa dei lavori, consegna lavori e ultimazione lavori.
• il certificato di regolare esecuzione ovvero collaudo.

Il libretto delle misure ed il registro di contabilità sono da assoggettare, ma solo in caso d’uso, all’imposta di € 16 per ogni 100 pagine, ex art. 32 della Tariffa: detta disposizione, infatti, riguarda “Atti, documenti, registri ed ogni altro scritto, per i quali non sono espressamente previsti il pagamento dell’imposta sin dall’origine ovvero l’esenzione:

• per ogni esemplare dell’atto, documento o di altro scritto…
• per ogni cento pagine o frazione di cento pagine del registro o del relativo estratto.”

In sintesi, perciò, sono corrette le indicazioni già contenute nel quesito.

1 dicembre 2023           Mario Petrulli

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