Avvio procedura mobilità volontaria 2023 per un posto previsto nel fabbisogno 2023/2025

Premesso che l’ente può naturalmente disporre che il trasferimento materiale sia condizionato all’approvazione di Dup, bilancio e Piao/programmazione dei fabbisogni, così da evitare problemi, la questione posta non è diversa da quanto si prospetterebbe nel caso dell’indizione di un concorso a fine anno, con assunzione l’anno successivo.

Quel che conta è che l’assunzione sia riferita alla programmazione dell’anno 2023. Se, dunque, l’assunzione, pur materialmente attivata nel 2024, è ad esecuzione della programmazione del 2023, non vi sono particolari problemi, seguendo, tuttavia, delle accortezze.

Per quanto Dup, bilancio di previsione e Piao/fabbisogni siano ovviamente da approvare con le dovute forme, nulla vieta, anzi tutto porta a ritenere necessario che l’ente anticipi con atti sia pur provvisori le valutazioni organizzative ed economiche alla base dell’esercizio delle facoltà assunzionali.

Non si deve dimenticare che a seguito dell’articolo 33, comma 2, del d.l. 34/2019, la mobilità in entrata consuma facoltà assunzionali. L’ente, quindi, allo scopo di verificare che sia sempre rispettato il principio della sostenibilità della spesa di personale, ogni volta che si appresta ad attivare un’assunzione, sia quando avvia la procedura, sia quando materialmente inserisce il dipendente in organico, deve aggiornare in via prospettica il rapporto tra spesa di personale e media triennale delle entrate di parte corrente al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità, allo scopo di accertare il persistere delle facoltà assunzionali.

Non solo: Dup, bilancio di previsione e Piao cristallizzano i fabbisogni, ma essi non possono dirsi sconosciuti ed inconoscibili. Specie a fine anno, quando quanto meno l’istruttoria per la proposta dell’aggiornamento al Dup, al bilancio di previsione e al Piao, con conseguente individuazione dei fabbisogni, si presuppone sia comunque stata elaborata.

Laddove, allora, sulla base delle evidenze risultasse che l’assunzione nel 2024 non sarebbe sostenibile, la mobilità non potrebbe essere portata a termine.

30 novembre 2023        Luigi Oliveri

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