Finanziamento attività socioeducative minori anno 2025 – Riapertura dei termini
Dipartimento per le politiche della famiglia – 28 maggio 2025
Risposta dell'Avv. Lorella Martini
QuesitiDalla morte di soggetto proprietario di un immobile avvenuta nel 1995, non è stata mai aperta la successione. Gli eredi legittimi sono due di cui uno dichiara l'immobile e paga il suo 50% di Imu, l'altro dichiara di non essere e non voler essere erede in quanto si è prescritto il diritto di accettare in quanto sono trascorsi 10 anni dal decesso. Si chiede quale sia il procedimento da porre in essere per dare impulso all'apertura della successione e come procedere.
Da quanto esposto in quesito pare di comprendere che la dichiarazione di successione non sia ancora stata presentata. La dichiarazione di successione è però atto di parte e su questo il Comune non può intervenire. Anche l’eventuale attività di accertamento e sanzionatoria in merito è di competenza dell’Agenzia delle Entrate.
Per completezza ricordiamo che gi strumenti che il nostro ordinamento riconosce nella disponibilità dei terzi per superare le situazioni di incertezza relative all’eredità siano i seguenti:
Nel caso di specie non pare però che le predette azioni possano trovare spazio.
Ricordiamo che, ai sensi dell’art. 522 c.c., nelle successioni legittime, la quota di colui che rinuncia va ad accrescere quella dei concorrenti. Se, pertanto, la rinunzia di uno dei due soggetti rispetta tutti i requisiti di legge ed è quindi valida, unico erede dovrebbe essere il soggetto che al momento già paga il 50% dell’Imu.
Al più il Comune potrebbe invitare i soggetti a regolarizzare la situazione anche tramite le opportune volture catastali.
28 novembre 2023 Lorella Martini
Per i clienti Halley: ricorrente QT n. 1602, sintomo n. 1682
Dipartimento per le politiche della famiglia – 28 maggio 2025
Ministero dell’Interno – Comunicato n.3 del 28 marzo 2025
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