Proroga termini in materia programmi di opere pubbliche stabiliti alle ordinanze n. 137 del 29 marzo 2023, n. 109 del 23 dicembre 2020, n. 129 del 30 dicembre 2022
Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 – Ordinanza speciale n. 99
FISCO OGGI – 29 novembre 2023
Servizi Comunali Imposte e tasse Imposte e tasse Provvedimenti conseguenti a calamità naturaliFISCO OGGI
Rinviati al 10 dicembre i versamenti in Emilia-Romagna, Toscana e Marche
29 Novembre 2023
Tre settimane in più, rispetto alla scadenza stabilita in prima battuta, per recuperare i pagamenti e i versamenti bloccati temporaneamente a causa dell’alluvione e ripresi dallo scorso 1° settembre
Prorogata dal 20 novembre al 10 dicembre 2023 - che in realtà diventa 11 dicembre visto che il 10 è domenica – la scadenza per effettuare, in un’unica soluzione, senza l’aggiunta di sanzione e interessi, i versamenti sospesi dal 1° maggio al 31 agosto 2023 nei territori dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio di quest’anno.
A concedere più tempo ai contribuenti delle zone interessate, il nuovo comma 2-quater, inserito nell'articolo 3 del decreto “Proroghe” (Dl n. 132/2023) in sede di conversione, che integra l’articolo 1 del decreto “Alluvioni”. In particolare, la nuova norma recita “All’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 1° giugno2023, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 luglio 2023, n. 100, le parole: “20 novembre 2023”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “10 dicembre 2023”.
A beneficiare della sospensione, secondo la norma agevolativa, sono tutti coloro che, lo scorso 1° maggio, avevano la residenza, la sede legale o quella operativa nei territori (Comuni e/o frazioni) riportati, distinti per regione, nell’allegato al decreto stesso nell’allegato al Dl n. 61/2023.
Lo stop includeva tutti gli adempimenti e i versamenti tributari, contributivi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, le ritenute Irpef e le trattenute relative alle addizionali regionali e comunali, operate dai sostituti d’imposta con residenza, sede legale o sede operativa nelle zone interessate.
Versamenti rimandati, quindi, prima fino al 20 novembre e ora fino all’11 dicembre, per le imposte periodiche, come Irpef, Ires e Irap, con termine di pagamento ordinario nel periodo di sospensione, le liquidazioni trimestrali e mensili dell’Iva e le imposte non periodiche, come il Bollo sulle fatture elettroniche in scadenza il 31 maggio 2023.
Bloccati temporaneamente, inoltre, i versamenti, tributari e non, derivanti dalle cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, compresi quelli derivanti dagli avvisi di accertamento esecutivo e dagli avvisi di addebito in scadenza nel periodo interessato. Sospese anche le rate in scadenza nel periodo interessato, connesse a provvedimenti di rateizzazione attivi al 1° maggio oppure riferite alle somme dovute a titolo di “Rottamazione-ter” e “Definizione agevolata per le risorse proprie Ue”.
Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016 – Ordinanza speciale n. 99
INPS – Circolare n. 98 del 5 giugno 2025
Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – 28 maggio 2025
Agenzia delle Entrate – Circolare 29 maggio 2025, n. 6/E
Risposta del Dott. Ennio Braccioni
Ricevi via email i nuovi contenuti pubblicati nel portale
In collaborazione con: