Notifica ex art. 139 c.p.c.

Innanzitutto, devo rilevare una contraddizione di fondo nel testo del quesito nel quale si fa riferimento all’art. 139 c.p.c. e la notifica “a mani proprie” in quanto nella prima ipotesi la consegna dell’atto non è mai in “mani proprie” e se la notifica è fatta con queste modalità non si applica l’art. 139..

Infatti, questa ultima disposizione si applica proprio nel caso in cui non sia possibile notificare l’atto in mani proprie all’effettivo destinatario per sua assenza e l’atto si consegna, seguendo un tassativo ordine, a:

1. Persona di famiglia;
2. Addetta alla casa;
3. Portiere (eventualmente, se esiste);
4. Al vicino di casa che si dichiara disposto ad accettare il plico.

Nell’applicazione dell’art. 139, il messo comunale e/o notificatore, dopo aver redatto la relata di notifica, e collazionato l’atto, deve inserire il tutto in una busta bianca, che deve essere sigillata (in buona sostanza chiusa, timbrata sui lembi di chiusura e siglata sul timbro), consegnata al soggetto ricevente, il quale dovrà rilasciare idonea ricevuta relativa al ritiro del plico.

23 Novembre 2023        Stefano Paoli

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