Solidarietà pagamento canone per terreni sottoposti a usi civici ed enfiteusi se la particella è occupata da più persone

Il bene di uso civico viene assegnato ad un coltivatore mediante un contratto di enfiteusi, con obbligo di apportare migliorie e con l’obbligo di pagare un canone annuo. Livello, invece, non ha una definizione normativa. Esso tuttavia, come più volte segnalato dalla giurisprudenza di legittimità (Cass. 1366/1961; Cass. 1682/1963; Cass. 64/1997), è un istituto di fatto corrispondente all’enfiteusi; si tratta di un diritto reale che si esercita su un fondo appartenente ad altri che viene denominato “concedente”. Il livellario ha l’onere di pagare un canone per il godimento del fondo, e detto stesso canone assume il nome di “livello”.

Ai sensi dell’art. 961 c.c. l'obbligo del pagamento del canone grava solidalmente su tutti i coenfiteuti e sugli eredi dell'enfiteuta finché dura la comunione. Nel caso in cui segua la divisione e il fondo venga goduto separatamente dagli enfiteuti o dagli eredi, ciascuno risponde per gli obblighi inerenti all'enfiteusi proporzionalmente al valore della sua porzione.

In generale, peraltro, ai sensi dell’art. 1294 c.c., vige il principio di presunzione della solidarietà passiva tra condebitori, se dalla legge o dal titolo non risulti diversamente.

14 novembre 2023        Eugenio De Carlo

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