Spesa di investimento annuale pro-capite

Il DM 21 dicembre 2018 ha aggiornato la misura dei compensi da attribuire all’organo di revisione, stabilendo una misura massima in relazione alla classe demografica (tabella A) con le maggiorazioni correlate alla spesa corrente (tabella B) e alla spesa di investimento (tabella C): in particolare per quanto riguarda quest’ultima la maggiorazione, sino ad un massimo del 10 per cento, va attribuita qualora la spesa per investimenti annuale pro-capite, desumibile dall'ultimo bilancio preventivo approvato, risulti superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella C allegata al decreto stesso.

Al fine di determinare la spesa per investimenti annuale pro-capite va fatto riferimento all’ultimo bilancio preventivo approvato, rilevando la spesa complessiva del titolo secondo, a prescindere dalle fonti di finanziamento (fondi comunali o di soggetti terzi), in quanto non è in alcun modo desumibile dal testo del decreto in argomento che tale rilevazione possa essere fatta con il solo riferimento agli investimenti che trovano copertura in fondi comunali.

20 ottobre 2023             Ennio Braccioni

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