Consenso ai fini dello spostamento delle salme in una cappella di famiglia.

Il concessionario di una cappella di famiglia aveva permesso il seppellimento di due parenti, in accordo con le figlie; successivamente, senza interpellare le parenti più prossime, ha spostato l'ordine delle salme delle due zie, sempre all'interno della stessa cappella. Le figlie, venute a conoscenza del fatto, hanno segnalato quanto accaduto al Comune e la Polizia Locale, dopo aver accertato che non era stata fatta una richiesta per il suddetto spostamento e che quindi non era stata rilasciata

Alla luce di quanto accaduto, vorrei sapere chi deve esprimersi e dare il consenso ai fini dello spostamento delle salme in una cappella di famiglia? Quali soggetti devono manifestare il consenso, soltanto il concessionario oppure anche i parenti più prossimi?