Novità sulle modalità di versamento dell’imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai contratti di assicurazione sulla vita
Agenzia delle Entrate – Circolare n. 7/E del 4 giugno 2025
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
QuesitiSecondo la nuova diversificazione aliquote Imu in base all'allegato 1 del D.M. 7 luglio 2023, nel prospetto si devono indicare le aliquote vicino alle varie fattispecie e poi tra gli altri fabbricati indico anche le mie aliquote diversificate (es. canoni concordati alla fattispecie 6.2.1 e l'equiparazione ad abitazione principale per le case popolari x le quali ho anche previsto detrazione di 200 euro le posso mettere alla fattispecie 6.7. inoltre ho aliquota 5.1 x mille x fabbricati categoria B: fattispecie 6.5.1.)
L’art. 3, D.M. 7 luglio 2023 dispone:
“1. I comuni elaborano e trasmettono al Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze il Prospetto, recante le fattispecie di interesse selezionate, tramite l’applicazione informatica disponibile nell'apposita sezione del portale del federalismo fiscale.”
La diversificazione delle aliquote deve essere perciò comunicata da ciascun comune esclusivamente per via informatica tramite l’apposito portale messo a disposizione dal MEF.
A questo proposito il successivo comma 6 precisa che:
“6. Le indicazioni operative per l'utilizzo dell’applicazione informatica saranno rese note attraverso un'apposita comunicazione o circolare pubblicata sul sito internet del Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze nonche' sul portale del federalismo fiscale. “
Tale comunicato è stato pubblicato lo scorso 21 settembre insieme alle Linee guida per l’utilizzo dell’applicativo, disponibili al seguente link:
https://www.finanze.it/export/sites/finanze/.galleries/Documenti/Fiscalita-locale/Linee-guida_def_21_09_23.pdf
L’ente dunque seguirà le istruzioni ivi contenute per l’inserimento delle diverse fattispecie, considerando che, come chiarito dal comunicato MEF:
- fino al mese di ottobre 2023, i comuni potranno, ai fini dello svolgimento della fase sperimentale, solo testare la funzionalità dell’applicazione informatica volta a simulare l’elaborazione del Prospetto;
- a decorrere dal mese di novembre 2023, i comuni potranno elaborare il Prospetto per l’anno di imposta 2024;
- a decorrere dal mese di gennaio 2024, sarà messa a disposizione dei comuni anche la funzionalità di trasmissione del Prospetto al MEF, per l’anno di imposta 2024, ai fini della successiva pubblicazione da parte di quest’ultimo sul sito internet www.finanze.gov.it.
29 settembre 2023 Massimo Monteverdi
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Risposta del Dott. Ennio Braccioni
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