Consegna al presidente di seggio delle liste sezionali e del materiale per lo svolgimento delle elezioni
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
Un residente di recente iscrizione anagrafica presso una convivenza (casa di riposo), non si è potuto includere nelle revisioni dinamiche straordinarie. Adesso ci chiede di poter votare nel nostro Comune in quanto quello dove risulta essere iscritto è anche piuttosto lontano. Tuttavia, il signore è deambulante e in quella struttura per anziani (di cui non si conosce esattamente la capacità, ma siamo a circa 20 residenza), non è mai stato istituito il seggio speciale/volante. Si chiede se il nostro Comune sia obbligato ad istituirlo e in caso affermativo quale sia la procedura da seguire.
Per rispondere al quesito bisogna partire dalla definizione di seggio volante. Si tratta dell’ufficio composto dal presidente, da uno scrutatore e dal segretario di un seggio “ordinario” incaricato della raccolta del voto degli elettori ricoverati in ospedali, istituti o luoghi di cura aventi meno di 100 posti-letto e degli elettori ammessi a votare a domicilio. Nessuna altra ipotesi di raccolta del voto è prevista dalla normativa. In particolare, il seggio volante (o ufficio distaccato di sezione) viene costituito:
Lo scrutatore del seggio volante è designato mediante sorteggio. Il seggio volante ha il compito di:
Dott. Pietro Rizzo 08/02/2018
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
Risposta del Dott. Antonio Cazzaniga
Cartella 8: inviti, comunicazioni, elenchi, nomine, verbali e dichiarazioni (cod. 1597Ref)
Cartella 8: inviti, comunicazioni, elenchi, nomine, verbali e dichiarazioni (cod. 1597Com)
Risposta della Dott.ssa Elena Turci
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