Straordinario elettorale e funzioni di segretario ai seggi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Un cittadino ha chiesto all'Ufficio elettorale con quale criterio sono stati nominati dalla Commissione Elettorale Comunale gli scrutatori per le elezioni del 4 marzo p.v. il Segretario Comunale interpellato in proposito ha precisato che la vigente normativa non prevede alcun criterio per la nomina degli scrutatori in quanto la Commissione può nominare gli scrutatori liberamente tra quelli iscritti nell'albo degli scrutatori senza dover dare motivazioni nel verbale di nomina. Si chiede d sapere se la risposta è corretta?
Secondo quanto prevede l’art. 6 della legge 8 marzo 1989, n. 95 “ Norme per l'istituzione dell'albo e per il sorteggio delle persone idonee all'ufficio di scrutatore ((...)) di seggio elettorale e modifica all'articolo 53 del testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle amministrazioni comunali, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570” la Commissione elettorale comunale procede: a) alla nomina degli scrutatori, per ogni sezione elettorale del comune, scegliendoli tra i nominativi compresi nell'albo degli scrutatori in numero pari a quello occorrente; b) alla formazione di una graduatoria di ulteriori nominativi, compresi nel predetto albo, per sostituire gli scrutatori nominati a norma della lettera a) in caso di eventuale rinuncia o impedimento; qualora la successione degli scrutatori nella graduatoria non sia determinata all'unanimità dai componenti la Commissione elettorale, alla formazione della graduatoria si procede tramite sorteggio; c) alla nomina degli ulteriori scrutatori, scegliendoli fra gli iscritti nelle liste elettorali del comune stesso, qualora il numero dei nominativi compresi nell'albo degli scrutatori non sia sufficiente per gli adempimenti di cui alle lettere a) e b). Alle nomine di cui alle lettere a), b) e c) si procede all'unanimità. Qualora la nomina non sia fatta all'unanimità, ciascun membro della Commissione elettorale vota per un nome e sono proclamati eletti coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti. A parità di voti è proclamato eletto il più anziano di età. Le istruzioni ministeriali prevedono che l’eventuale scelta della Commissione elettorale di procedere ad un sorteggio preventivo finalizzato alla successiva designazione unanime dei nominativi sorteggiati, deve essere adottata da tutti i componenti della commissione all’unanimità.
Pertanto, la risposta data dal segretario Comunale è corretta in quanto la normativa sopra riportata non impone di indicare alcun criterio di scelta dei singoli scrutatori.
Dott. Pietro Rizzo 12/02/2018
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Massimo Monteverdi
Risposta del Dott. Giovanni Suppa
Risposta del Dott. Eugenio De Carlo
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